martedì 4 giugno 2013



USCITA DIDATTICA:CASTELLELCE 28/05/2013

Analisi cartografica

Nella zona di Castellelce ci sono vari tipi di alberi, tra cui querce in particolare appartenenti alla specie “Roverella”. 

     Il querceto di Castellelce

Un albero è composto da: radici, fusto, rami e foglie. Tagliando un albero si notano gli anelli della crescita,che rivelano l'età della pianta e crescono anno per anno da marzo ad settembre.
Le sezioni di un tronco tagliato

Le foglie di un albero sono anch'esse importanti perchè permettono il processo della fotosintesi clorofilliana. Ed è per questo motivo che le foglie sono verdi,perchè sono ricche di clorofilla. Le foglie possono essere semplici quando sono attaccate al ramo,o composte quando sono attaccate ad un rametto che parte dal ramo principale. Le foglie delle querce in particolare sono ondulate,mentre le foglie dei pini e degli abeti sono ad ago. Le conifere hanno le foglie sempreverdi come appunto l'abete o il pino. Le latifoglie invece hanno delle foglie larghe che in autunno cadono. Quindi le latifoglie sono anche caducifoglie, però fa eccezione una latifoglia che è sempreverde cioè il leccio. Il frutto della quercia è la ghianda che ha forme diverse a seconda della specie. La parte inferiore delle foglie delle querce è pubescente,cioè che ha numerosi peli.


Frutto e foglia della quercia

Gli alberi crescono in primavera ed in estate. In questo periodo il legno è chiaro ed ha bisogno d'acqua perciò viene chiamato legno primaverile. In autunno e inverno invece è più scuro e le cellule morte sono in maggioranza rispetto a quelle vive:questo legno viene chiamato legno tardivo. Il legno è formato dalla lignina. Nelle latifoglie sono presenti due tipi di vasi:il vaso grande che ha funzione di conduzione e quello piccolo che è formato da fibre piccole. Quest'ultimo ha la funzione di sostegno. Gli alberi crescono grazie alla gemma apicale. Le piante si riproducono per disseminazione che può essere per via anemofila,cioè attraverso il vento oppure con la forza gravitazionale che fa rotolare i semi. In quelle zone abbiamo trovato anche tanti tipi di fiori e piante come l'aglio selvatico,la malva per le tisane, l'agrifoglio,le galle,la paliurus spina-Christi,che secondo la leggenda fu utilizzata per creare la corona di spine di Gesù.

Aglio selvatico

La malva

Il frutto della galla

La paliurus spina-Christi

Nel corso della giornata ci siamo inoltre dedicati alla raccolta degli asparagi! Nella foto scattata è possibile osservare i frutti della pianta.

Pianta dell’asparago

 Lo spuntino!!

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